Davanti ad una sala Consiliare pressoché gremita, la maggioranza del M5S ha approvato due delibere fondamentali sul futuro Urbanistico di Marino: il Piano Territoriale Provinciale Generale (PTPG) e il Piano di Rischio Aereo. La minoranza, assenti la Di Giulio (PD) e Pisani (FI), si è astenuta su entrambe le votazioni, anche se gli atti, come loro stessi hanno riconosciuto, erano dovuti e da tempo, soprattutto per il PTPG.
Su tutti gli interventi si sono distinti quelli dell’Assessore Trinca e una replica incalzante del Sindaco Colizza: una festa per i numerosi rappresentanti di gruppi ambientalisti presenti, quelli dei ricorsi al TAR sin dal 2011 contro il cemento speculativo nell’area del Divino Amore/Mugilla/Mazzamagna, come ADA e ACC.
Sterili e in certi casi davvero puerili le osservazioni dell’opposizione. Cecchi (centrodestra) che, nel suo stile tra il presuntuoso e l’approssimativo oramai noto a molti, tenta di dare una lezione di urbanistica provocando l’assessore Trinca (ben conosciuto a Marino per la sua cattedra universitaria internazionale proprio in questa disciplina) e che chiosando sulle approvazioni sancisce alla fine “si tratta solo di atti dovuti …” (infatti sono atti da lui mai né discussi né approvati dai banchi della maggioranza dal 2010 al 2015), Silvani (PD) che prova a mischiare le carte spostando il tema dall’urbanistica alle opere pubbliche e a tutto ciò che di non attinente alla discussione le viene in mente, fino ad uno sconsolato Venanzoni (PD e costruttore appartenete ad una famiglia storica di costruttori ben nota a Marino), almeno lui sul tema, che cerca di indicare strade alternative al recepimento del PTPG come quelle legate a norme che si applicano in comuni con più di 50.000 abitanti, cioè esattamente non al caso di Marino che ne ha 43 mila.
La verità, che l’opposizione non può ammettere in consiglio ma che si legge nella faccia dei consiglieri stessi, è che la mossa di Colizza, Trinca, tutta la Giunta e la compatta maggioranza M5S in consiglio sulle due approvazioni delle delibere sul PTPG e sul Piano dei Rischi Aerei è un colpo diretto al cuore per i progetti di sviluppo cementificatorio di Marino. Esattamente nella linea del programma elettorale M5S.
Salda e coesa la maggioranza M5S ha proceduto, quindi, senza indugi nè defezioni all’approvazione delle due delibere, con l’Assessore Trinca che ammonisce l’opposizione e delizia i cittadini presenti nell’ultima sua replica “avanti con l’ambizioso programma di nuova urbanistica: riordino degli strumenti urbanistici, Piano Strategico e Nuovo Piano Regolatore …“.
E se son ‘rose’ … fioriranno.
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