Che l’attuale amministrazione a 5 Stelle non volesse procedere con quella che gli ambientalisti hanno definito la ‘cementificazione del Divino Amore‘ è cosa risaputa, oggetto di dispute e di battute – ciaoni vari – anche in campagna elettorale. I fatti a 22 mesi dall’insediamento della maggioranza a 5 Stelle al momento dicono che la parola data è stata fermamente mantenuta dal M5S di Marino e come corollario di molti provvedimenti urbanistici che hanno caratterizzato questo scorcio di governo, di cui l’ultimo ha riguardato la sospensione del Protocollo d’Intesa del 2011 votato da Palozzi dal centrodestra, abbiamo appreso oggi che anche la Sopraintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio, venuta a conoscenza della sospensiva del Protocollo d’Intesa in data 9 maggio 2018 ha disposto la sospensione delle indagini archeologiche che in precedenza erano state autorizzate e avviate nell’area.
Così, dopo la sospensione in Regione Lazio del processo di Valutazione di Impatto Ambientale, anche il Ministero dei Beni Culturali prende atto – come recita la nota della Sopraintendenza – della nuova linea assunta dal comune a Marino e “nell’incertezza dell’esito della vicenda dispone la sospensione delle indagini archeologiche preventive in attesa di verificarne la necessità in base a una nuova valutazione della situazione e alla pronuncia di tutte le parti in causa“.
Un altro punto a favore di Colizza, Trinca, Tammaro e tutta la Giunta a 5 Stelle sostenuta fino ad oggi da una determinatissima e coesa maggioranza in consiglio comunale. Si compiacciono i Comitati e le Associazioni ambientaliste da sempre schierate contro l’operazione … un pò meno quelli – come Palozzi e Cecchi – che hanno puntato senza nessuna esitazione con i loro voti in consiglio comunale dal 2011 in avanti sulla cementificazione della pregiata area del Divino Amore/Tudini. Ora si resta in attesa della prossima mossa.
Stralcio della Nota della Sopraintendenza del MIBAC del 9 maggio 2018
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Con dedizione e serietà e anche, si può affermare, con abnegazione, Colizza, Trinca, le coraggiose Associazioni di tutela e ambientalistiche, i consiglieri comunali appassionati e tutti coloro che sostengono con buona volontà la buona, buonissima causa, stanno ottenendo frutti notevoli di dignità e di qualità umana, per ora e per i secoli a venire: notevoli e pure straordinariamente “veri”.Orgoglioso di averci creduto, io, nel mio piccolo.Confesso che si tratta anche di autostima accresciuta. Ma è chiaro che per la enorme posta in gioco questo è un aspetto non primario.Grazie a “NOI CAMBIAMO” che segue e informa con precisione e serietà.